I Piani Urbanistici Esecutivi, nelle loro diverse tipologie, dai Piani Particolareggiati di iniziativa pubblica alle lottizzazioni private convenzionate, costituiscono la premessa dei grandi interventi di sviluppo e trasformazione urbana.
Ai, a partire dalla fine degli anni ’60 ha esperienze di grande rilievo in materia che uniscono la attività di progettazione urbanistica, lo sviluppo delle urbanizzazioni e l’assistenza alla definizione degli accordi convenzionali con le amministrazioni regionali e comunali.
Esempi recenti di sviluppo delle città sono i complessi residenziali a Nichelino Debouchè (Torino) (circa 43.000 mq di SLP di residenze, commercio e uffici) e lo sviluppo delle aree di proprietà Bor.set.to. in tre comuni dell’area metropolitana di Torino (per oltre 280.000 mq. di possibilità edificatorie).
Negli anni sempre maggiore importanza ha avuto il riuso delle città, con il recupero e la riqualificazione delle aree industriali dismesse. Tra queste si ricordano il sistematico rapporto con la società Sistemi Urbani (gruppo FF.SS.) per la trasformazione di aree ferroviarie a Torino (scalo Lingotto, scalo Vallino, scalo San Paolo), gli interventi per il recupero di aree Fiat (Fiat Avio, Fiat TNE Mirafiori, Teksid Spina 3, Framtek) e nell’area torinese nonchè in Aosta (aree ex Cogne) e a Vercelli (area SNIA-Montefibre).
