Ferrari GeS

Maranello (Modena)

Sede Gestione Sportiva Ferrari Net Zero Energy Building (Nzeb)

Committente: Ferrari S.p.A.

Anni: 2013 – 2015 (Realizzato)

Servizi svolti: Revisione completa del progetto esecutivo delle opere strutturali in carpenteria metallica, Revisione completa del progetto esecutivo degli impianti ai fini degli adeguamenti per NZEB (fotovoltaico, illuminazione, cogenerazione, etc.), Energetica (adeguamenti ai fini NZEB), Variante illuminazione dinamica (o circadiana), Adeguamento generale del progetto esecutivo delle opere edili, Assistenza per la richiesta Certificati Bianchi (Titoli di efficienza energetica)

Importo opere: Euro 50,0 mln di opere

Progetto architettonico: Wilmotte & Associés

La nuova sede della Gestione Sportiva (GeS) è situata all’ingresso della cittadella Ferrari a Maranello (Modena), nelle vicinanze delle preesistenti strutture del gruppo, ed ospita le principali attività della squadra Ferrari di Formula 1, gli uffici tecnici e amministrativi e le officine di produzione. Il progetto possiede un’identità visiva molto forte dove il protagonista è l’acciaio. Il GeS, costruito in soli 20 mesi, occupa una superficie complessiva di circa 9.000 metri quadri, cui si aggiungono le aree a verde circostanti e la viabilità interna, per un totale di 16.000 metri quadri. Il fabbricato si sviluppa su quattro livelli: due interrati e due fuori terra; gli spigoli sono arrotondati per comunicare un’immagine di leggerezza e dinamismo. Il piano seminterrato e il piano terra ospitano laboratori e officine per l’assemblaggio delle auto. Il piano superiore è riservato agli uffici amministrativi, agli uffici tecnici e a sale di rappresentanza aperte anche per eventi pubblici. La copertura è accessibile ed ospita l’impianto fotovoltaico che riveste buona parte della superficie.

La struttura al piano terra è stata realizzata in cemento armato, mentre è stato utilizzato l’acciaio per le parte fuori terra, così da consentire future possibili estensioni della costruzione. Il telaio principale della struttura è impostato su una maglia tipo 16,2 x 16,2 m ed è composto da pilastri in profili cavi in acciaio a sezione circolare di Ø 610 e spessore 6 mm, da travi principali HLA 1000 al piano primo ed HEA 900 al piano copertura. Le travi secondarie sono previste in profili alveolari con aperture circolari, rispettivamente: ACB 900/170 (ricavate dall’unione di due semiprofili HEA 600) al primo livello ed ACB 890/115 (ricavate dall’unione di due semiprofili IPE 600) in copertura. Le travi alveolari nelle zone a giardino sono sostituite da profili ad anima piena HEB 900.

La facciata è costituita da pannelli modulari aventi i colori identitari della Ferrari: i “rossi” storici e il nero alternati a trasparenze trasmettono un’idea di edificio in continuo movimento, richiamando la velocità delle autovetture. In continuità con il piano interrato anche la facciata del piano terra è costituita da pannelli verticali, realizzati in vetro trasparente con l’aggiunta di linee orizzontali serigrafate, per impedire la vista dall’esterno e per permettere una corretta illuminazione degli ambienti interni. Ai fini di massimizzare l’ingresso della luce nell’edificio, sono stati inseriti uno scannafosso nel lato est dell’edificio e due corti interne al primo piano, coperte da lucernari, che assumono la funzione di pozzi di luce per il piano terreno. Gli uffici, in gran parte situati nella fascia perimetrale dell’edificio, presentano una grande efficienza sotto il profilo del comfort termico, luminoso e acustico, grazie anche all’impiego di superfici radianti a soffitto costituite da piastre a doghe radianti, di derivazione industriale, particolarmente efficienti soprattutto in fase di raffrescamento e applicate per la prima volta in Italia. Dal punto di vista della sostenibilità Ferrari, nel pensare la nuova sede della Gestione Sportiva, si è voluta fortemente ispirare alla filosofia nZEB, con l’utilizzo di un articolato mix di strategie tecnologiche volte a ridurre e ottimizzare i fabbisogni energetici mediante il massimo utilizzo di illuminazione naturale, il miglioramento dell’isolamento termico di tutte le componenti di involucro, la climatizzazione ad alta efficienza, abbinata a sistemi evoluti di controllo della ventilazione e della temperatura di ogni ambiente, in modo da ottenere livelli di qualità e comfort degli spazi interni fra i più elevati, oltre all’utilizzo massiccio di tecnologie di produzione energetica da fonti rinnovabili, quali il solare termico ed il fotovoltaico.

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