Scuola media Olga e Leopoldo Jona

Asti

Lavori di demolizione e ricostruzione di nuovo edificio ad alta sostenibilità ambientale, con auditorium, palestra e mensa

Committente: Città di Asti

Anni: 2019 – 2023 (Realizzato)

Servizi svolti: Direzione Lavori generale, Direzione Operativa (strutture ed impianti), Coordinamento per la Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione delle opere, Acustica, Prevenzione incendi

Importo opere: Euro 10,5 mln di opere

Il nuovo complesso scolastico “Olga e Leopoldo Jona” sorge all’interno della città di Asti al posto del vecchio edificio degli anni ‘70 e ‘80, a seguito della demolizione dello stesso. Ospita 21 classi per la didattica frontale, laboratori per attività tecniche, musicali e artistiche, spazi per la didattica innovativa, un auditorium, una palestra con spazi regolamentari per le attività agonistiche di pallavolo e pallacanestro, spazi per la refezione scolastica ed i nuovi uffici della Direzione Didattica.

I presupposti cardine attorno ai quali è stata sviluppata la progettazione e la realizzazione del complesso edilizio sono stati: la Sicurezza, attraverso un alto livello di sicurezza antisismica con strutture idonee per attività di protezione civile nel caso di eventi calamitosi, sicurezza antincendio, con impianti moderni ed in linea con i più recenti disposti normativi in materia; l’Accessibilità, con spazi accessibili ai diversamente abili mediante percorsi tattilo/sensoriali dedicati a persone con disabilità visiva. Spazi come la palestra e l’auditorium sono direttamente accessibili dall’esterno per utilizzi anche separati dall’attività scolastica, dedicati ad una comunità che si integra con la scuola sino a permearla ed arricchirla; l’Ecocompatibilità, attraverso uno studio attento nella scelta dei materiali da costruzione in linea con i Criteri Ambientali Minimi e mirato all’impiego di forniture di prodotti “a filiera corta” o realizzati con materie riciclate e l’Efficienza energetica, Nearly Zero Energy Building ossia ad altissima efficienza energetica grazie all’impiego esclusivo di tecnologia a led, di sistemi di regolazione automatica degli impianti luce, aria e riscaldamento, ad altissime prestazioni dell’involucro edilizio. Non secondari gli impianti di produzione dell’energia da fonti rinnovabili, di cui gli edifici saranno dotati, come il fotovoltaico, il solare termico e la geotermia.

Il complesso edilizio nella versione finale è composto da 4 blocchi comunicanti, separati a livello strutturale da giunti antisismici e la progettazione e la successiva Direzione Lavori hanno previsto la suddivisione dell’intervento in due fasi: la Fase 1 con il trasferimento di parte dell’attività scolastica presso altri locali a disposizione dell’amministrazione; demolizione dell’edificio esistente a meno della “manica sud”; interventi mirati al mantenimento delle funzionalità e delle condizioni di sicurezza per l’attività scolastica all’interno della manica sud; realizzazione del nuovo fabbricato scolastico (Blocco A), della centrale termica (Blocco D) e delle opere esterne necessarie all’accessibilità; la Fase 2 con il trasferimento dell’intera attività scolastica all’interno del nuovo fabbricato scolastico realizzato durante la fase 1 (Blocco A); demolizione dell’edificio della “manica sud”; completamento delle opere con realizzazione della mensa (Blocco B) e della palestra (Blocco C) oltre che di tutte le opere esterne pertinenziali.

Courtesy of Renato Ruscalla S.p.A.
Fotografie di: Ruscalla

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